Novità Isee tutto quello che c’è da sapere. Da poco tutto questo è entrato in vigore e finalmente moltissimi potranno avere accesso a bonus e sussidi
È stato firmato il nuovo Regolamento ISEE 2025 e di conseguenza è finalmente entrato in vigore. Quali sono le novità che bisogna conoscere sulla Situazione Economica Equivalente (ISEE)? Nel dettaglio, la novità riguarda i titoli di Stato, ma non solo a finire al centro della questione anche altri prodotti di risparmio garantiti. Le novità sono state introdotte dal nuovo Dpcm che è stato firmato da Giorgia Meloni. In questo modo sarà possibile avere accesso a più misure sociali e assistenziali.
Le cose rispetto allo scorso anno sono decisamente cambiate e adesso capiremo il perché. I primi tre mesi dell’anno, come accade ogni anno, saranno moltissimi gli italiani che rinnoveranno l’Isee, il documento in alcune situazioni diventa necessario, specie se si vuole accesso ai bonus e sussidi. Prima di quest’anno, però, le novità non avevano riguardato i titoli di Stato e oggi finalmente andremo a capire cosa si può fare.
Quest’anno le novità che riguardano l’Isee sono innumerevoli, le più importanti
Le modifiche che riguardano le normative hanno come obiettivo agevolare i nuclei familiare con componenti disabili o non autosufficienti. Il nuovo Dpcm ha rivisto quelle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente, ovvero l’ISEE.
Nello specifico c’è l’esclusione, ma attenzione fino a un massimo di 50.000 euro di alcuni strumenti, di conseguenza verranno esclusi dal calcolo dell’ISEE. Ecco di quali si tratta:
- Titoli di Stato;
- Buoni fruttiferi postali;
- Libretti di risparmio postale garantiti dallo Stato.
La misura è stata pensata cosicché possa essere incentivato l’investimento in strumenti sicuri che possano in qualche modo agevolare le famiglie con risparmi. Non finisce qui perché sono state introdotte anche vantaggi per le famiglie con componenti disabili o non autosufficienti. Per intenderci non rientreranno più nel calcolo Isee tutti i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari.
Quest’ultimi vengono versati da amministrazioni pubbliche a favore di componenti con disabilità. Insomma, la novità può far felice milioni di italiani, che già o fra qualche giorno si appresteranno a rinnovare l’Isee. Il documento, come abbiamo sempre detto è la chiave necessaria per poter avere accesso a numerosi benefici, a tal proposito l’esclusione di alcuni strumenti potrà in qualche modo essere una manna dal cielo per tantissimi italiani.