ISEE 2025, va messa anche la giacenza media della PayPal?

I titolari di un conto online PayPal devono presentare la giacenza media per richiedere l’Isee nel 2025? I chiarimenti sul punto e come ottenere il documento.

Per poter richiedere bonus e agevolazioni, durante il 2025, sarà necessario aggiornare l’Isee, considerato che molti di questi sono erogati in base al reddito. La certificazione dovrà essere richiesta online, attraverso il portale Inps, o rivolgendosi ad un Caf o un patronato.

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ISEE 2025, va messa anche la giacenza media della PayPal? (Foto da Ansa) – Mondoposte.it

In entrambi i casi, è fondamentale presentare la documentazione che consenta di effettuare il calcolo preciso dell’Isee. Fra i documenti in questione rientra anche la giacenza media dei conti correnti e delle carte di credito. Proprio in merito, molti contribuenti si chiedono se è necessario trasmettere anche la giacenza media relativa al conto Paypal, piattaforma digitale che offre una serie di servizi come pagamenti online ed il trasferimento di denaro.

Isee, è necessario presentare la giacenza media PayPal? Tutto quello che c’è da sapere

Molti contribuenti, in queste settimane, sono alle prese con il rinnovo dell’Isee. La certificazione valida per il 2025 sarà fondamentale per l’accesso ad una serie di bonus ed in alcuni casi, come accade per l’Assegno Unico Universale, per determinare l’importo della misura.

Chi si appresta a richiedere l’Isee dovrà necessariamente presentare alcuni documenti che serviranno per calcolare la situazione reddituale del contribuente. Rientra fra questi anche la giacenza media di conti correnti e carte di credito che rappresenta l’importo medio delle somme a credito del cliente in un determinato arco temporale rapportato ad un anno.

Documento
Isee, è necessario presentare la giacenza media PayPal? Tutto quello che c’è da sapere (Mondoposte.it)

Per quanto riguarda i titolari di conto PayPal non è necessario presentare la giacenza media, poiché questo strumento non viene considerato come un vero e proprio conto bancario o postale. La giacenza di PayPal non deve essere, dunque, indicata nella Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica), il documento che riporta tutte le informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali.

Più nel dettaglio, il saldo PayPal, essendo la piattaforma collegata ad una carta o un conto, risulta già essere noto al Fisco. Sarà necessario, dunque, presentare la giacenza media dello strumento collegato alla piattaforma. Caso diverso, però, per i clienti che sono titolari di una carta prepagata PayPal, in tal caso deve essere presentata la giacenza media. Per ottenerla, il cliente deve accedere al conto e cliccare sulla sezione “Giacenza media calcolo ISEE”. Qui sarà possibile scaricare il documento in formato Pdf.

In ogni caso, il consiglio rimane quello di comunicare al Caf o al patronato di essere titolari di un conto PayPal chiarendo la propria posizione. Sarà poi l’intermediario a fornire le indicazioni in merito.

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